I DISOBBEDIENTI

1° Motoraduno Interregionale

E’ stato un vero successo il 1° Motoraduno Interregionale organizzato dal moto club petilino “I Disobbedienti”, presieduto da Mimì Lechiara. Il 9 e 10 agosto scorsi Petilia Policastro è stata invasa dal rombo assordante di circa 800 motociclette....

.....(tante sono state le moto accreditate dai responsabili della manifestazione), ciascuna delle quali ha fatto sentire la potenza del proprio motore portato al massimo dei giri. L’arrivo dei primi centauri è stato registrato nel pomeriggio di sabato 9 agosto e si è cominciato a riempire di moto e di passeggeri lo spazio intorno alla discoteca MuddyLand in località Pantano, che ha fatto anche da cornice all’esibizione dei piloti del Freestyle Moto X Assault Show “MAX 747 TROOPS” i quali hanno mostrato tutta la loro bravura nei salti e nelle evoluzioni aeree con le proprie moto. La festa è iniziata in serata con la “sazizzata” (panini con salsiccia) ed è proseguita per tutta la notte con musiche e balli nella discoteca. Nella giornata di domenica 10 agosto, dopo l’accreditamento dei numerosi moto club provenienti da ogni parte della regione e anche da fuori regione, è iniziata l’esibizione dei piloti del Freestyle che con i loro numeri hanno tenuto con il fiato sospeso il numeroso pubblico presente. Subito dopo tutte le moto presenti hanno fatto il giro del centro storico passando prima dalla popolosa frazione di Pagliarelle dove è stato offerto l’aperitivo a tutti i partecipanti. Dopo il pranzo consumato nei vari ristoranti della zona, i centauri si sono dati appuntamento di nuovo nell’area della discoteca MuddyLand, dove hanno assistito ad un altro spettacolo Freestyle.

A conclusione della due giorni gli organizzatori, dopo aver ringraziato quanti hanno partecipato alla manifestazione, hanno proceduto alla cerimonia di premiazione dei moto club con i partecipanti più numerosi e alla consegna di targhe di ringraziamento agli sponsor della manifestazione, in particolare al’Amministrazione Comunale, alla Provincia di Crotone e alla Comunità Montana. Altre targhe ricordo sono state consegnate ad alcune associazioni petiline per la collaborazione offerta.